Skip to main content

FIDAL COMO - LECCO

Calendario 2024

agg 16/09

Elezioni Provinciali 2024

Safeguarding

in aggiornamento

Notizie WhatsApp

Riforma dello Sport

Centro Studi

Area studi

Covid-19

 

    Ottobre 2024
    L M M G V S D
    1 2 3 4 5 6
    7 8 9 10 11 12 13
    14 15 16 17 18 19 20
    21 22 23 24 25 26 27
    28 29 30 31

    Cenni storici della

    nostra Federazione

     

    La F.I.D.A.L. ( Federazione Italiana di Atletica Leggera) nasce a Firenze il 12 dicembre del 1926, modificando il nome del precedente organismo, la F.I.S.A.,(Federazione Italiana Sports Atletica), per eliminare il termine straniero (sport). Tuttavia,già nei decenni precedenti molte specialità del nostro sport erano praticati, in particolar modo il podismo; i salti e i lanci, per un lungo periodo, (fino al 1910) erano considerate attività specifiche della Federazione Ginnastica. Nei 30 anni precedenti, svariati furono i tentativi di regolamentare il nostro Sport; ci furono distacchi di organismi esistenti e fusioni spesso dolorose. Insomma un percorso travagliato. Prima di ricostruire il percorso del nostro Comitato Provinciale, pertanto, ci sembra giusto tracciare quello della Federazione Centrale.

    Ecco gli avvenimenti più importanti che hanno contrassegnato la Federazione di Atletica Italiana. A seguire l’elenco dei Presidenti Nazionali della Federazione di Atletica.

    1896 – Il 29 dicembre, presso la redazione della Gazzetta dello Sport, nasce un organismo che avrebbe dovuto regolare l’attività a livelli Nazionale: praticamente solo il podismo, perché tutto il resto si svolgeva sotto l’egida della Federazione Ginnastica. Nel 1897 l’organismo muore senza aver prodotto alcunché.

    1897 – Il 4 agosto, a Torino, nasce l’Unione Pedestre Torinese (UPT) che riesce ad organizzare il 1° Campionato Italiano podistico (31 ottobre, Torino). Da organismo “locale” diviene sempre più “nazionale”. Gustavo VERONA 1° Presidente dell’Atletica Italiana.

    1898 – Mario Luigi MINA Presidente.

    1899 - Il 1 aprile l’Unione Pedestre Torinese (UPT) diventa Unione Pedestre Italiana (UPI). Il 1 ottobre primo Congresso e Mario Luigi Mina viene riconfermato.

    1900 – Prima partecipazione Italiana ai Giochi Olimpici, però a proprie spese.

    1903- L’ Unione Pedestre Italiana diviene Unione Podistica Italiana. Si riconoscono 2 Categorie: dilettanti e professionisti. Nella categoria dilettanti compare la divisione fra Seniores e Juniores.

    1906 – L’Unione Podistica viene contestata per l’estraneità dimostrata verso la squadra Italiana partecipando fuori serie ai Giochi Olimpici di Atene.

    1907 - Il 21 ottobre, a Milano, nasce la Federazione Podistica Italiana. Viene nominato Presidente della FPI Attilio BRUNIALTI.

    1908 – La FPI si trasferisce a Roma. La corsa campestre entra a far parte del programma dei Campionati.

    1910 – Nel Congresso dell’ 8 ottobre la FPI cambia nome e diventa Federazione Italiana degli Sports Atletici (FISA). Si propone di disciplinare non solo le corse, ma pure i salti e i lanci, che sono ancora sotto l’egida della Federazione Ginnastica.

    1911 – Attilio Brunialti rassegna le dimissioni e, mediante referendum postale, viene eletto Presidente Romeo GALLEGA STUART.

    1912 – La gestione viene ritenuta inefficiente dai lombardi che riportano la Sede della FISA a Milano. Presidente Edgardo LONGONI.

    1913 – Vengono istituiti i primi Comitati Regionali. Salti e lanci entrano ufficialmente nei programmi della FISA.

    1914 – Tra il 9-10 giugno nasce il C.O.N.I. ( Comitato Olimpico Nazionale Italiano ) con lo scopo di curare l’organizzazione ed il potenziamento dello Sport.

    1915 – La FISA si affilia alla IAAF e viene ammessa nel CIO.

    1920 – La Federazione nomina il suo primo Commissario Tecnico: è lo statunitense Adams Platt.

    1922 – Nel Congresso del 12 novembre viene eletto Presidente Giuseppe FUSINATO. La sede passa da Milano a Venezia.

    1923 – A Milano nasce la FIAF ( Federazione Italiana Atletica Femminile e vengono disputati i primi Campionati Nazionali Femminili. La FIAF è un organo indipendente dalla FISA; Presidente Luigi BOSISIO.

    1924 – Viene nominato come Commissario Tecnico il Cav. Emilio Longhi. Dopo il Congresso del 20-21 dicembre, le Società di Liguria e Lombardia abbandonano la FISA e costituiscono l’UISA ( Unione Italiana Sports Atletici).

    1925 – Il conflitto FISA e UISA viene ricomposto. Il Congresso del 5-6 dicembre elegge a Presidente, Alberto BURIANI. La sede si sposta a Bologna. Il 30 maggio a Praga(contro la Cecoslovacchia), si svolge il primo incontro ufficiale della Nazionale Italiana. Commissario tecnico è Massimo Cartasegna. La FIAF è ancora autonoma con Presidente, Angelo RONZONI.

    1926 – Nel Congresso del 12 dicembre a Firenze si decide di modificare il nome FISA in FIDAL (Federazione Italiana di Atletica Leggera). Ciò, per eliminare il termine straniero(sports) nel quadro generale di italianizzazione voluto dallo Stato. La durata del Consiglio Direttivo viene portata a 4 anni e viene introdotta la categoria “giovani”, quella che poi sarà la Categoria “allievi”.

    1927 – Il Governo stabilisce che i Presidenti delle Federazioni Sportive siano nominati dal Segretario Generale del partito Nazionale Fascista. Presidente viene nominato Leandro ARPINATI. Commissario Tecnico è l’ungherese Teno Gaspar.

    1929 –  La FIDAL torna a Roma, dove vengono accentrate tutte le Federazioni. Presidente diventa Augusto TURATI. La FIAF viene assorbita dalla FIDAL.

    1931 – Viene istituito il Comitato Ufficiale Federale che, nel 1936, cambierà nome, diventando Gruppo Giudici Gare.

    1932 – Avviene il 1° raduno collegiale di atleti in un centro Federale. Commissario Tecnico viene nominato Adolfo Contoli.

    1933 – La Federazione inizia la pubblicazione di un suo periodico.

    1934 – Viene organizzato il primo corso per allenatori.

    1935 – Nuovo Commissario Tecnico Boyd Comstock.

    1939 – La FIDAL produce una serie di manuali tecnici sulle varie specialità. Uno di essi è dedicato all’atletica femminile.

    1943 – Anno di importanti mutamenti politici e non solo. Fine della Presidenza RIDOLFI. Dal 12 agosto al 1 settembre Alberto Bonacossi (Commissario del CONI)diviene Presidente di tutte le Federazioni. Il 1 settembre il CONI nomina Gaetano Simoni, Commissario per la FIDAL. Il 2 ottobre Simoni decade perché l’architetto Ettore Rossi viene nominato Commissario del CONI e di tutte le Federazioni. Il 23 novembre il CONI, trasferitosi a Venezia aderisce alla “ Repubblica di Salò “ e il Commissario del CONI dispone lo scioglimento di tutto il direttivo della FIDAL.

    1944 – Il 17 aprile, a Venezia, Virgilio TOMMASI viene nominato Presidente della FIDAL. La nomina arriva dal Ministero della Cultura Popolare della Repubblica fondata dal partito Fascista Repubblicano. Il 23 agosto, il CONI con molte Federazioni, fra cui la FIDAL si trasferisce a Milano. Gli eventi bellici portarono a Roma un governo militare alleato. Il 31 agosto , a Roma, Gaetano Simoni viene nominato reggente di una FIDAL, inserita in un CONI centro meridionale. Che ha come Commissario l’Avv. Giulio Onesti.

    1945 – Il 25 aprile CONI e FIDAL della R.S.I. ( Repubblica Sociale Italiana ) cessano di esistere; per l’Alta Italia, viene nominato un Commissario nella persona di Angelo Vigani.

    1946 – Ritornata l’unità Nazionale, il 18 marzo, all’Assemblea di Firenze, Bruno ZAULI viene eletto dalla FIDAL. Roma viene riconfermata come sede e approvato un nuovo Statuto. Commissario Tecnico della Nazionale maschile , viene nominato Giorgio Oberweger . Lidia Bongiovanni diviene Commissario Tecnico della Nazionale femminile.Dal 1947 anche il settore femminile passa a Giorgio Oberweger.

    1950 – Il 23 novembre, a Formia, viene inaugurata la Scuola Nazionale di Atletica Leggera.

    1957 – Bruno Zauli, a motivo dei suoi impegni lascia la Presidenza. Nell’Assemblea del 9-10 marzo, a Milano, viene Rieletto il Marchese RIDOLFI.

    1959 – Nel 1958 muore il Presidente Ridolfi e , nel Congresso di Trento del 21-22 febbraio viene eletto Gaetano SIMONI, già reggente durante il periodo della riunificazione dei due tronconi FIDAL del periodo bellico.

    1961 – Al Congresso di Ischia del 4-5 marzo viene eletto Presidente il Cav. Giosuè POLI. Inizia la pubblicazione dell’Annuario Federale.

    1962 – Vengono create le commissioni Tecniche Regionali. Entra in vigore il nuovo Statuto Federale. Commissari Tecnici per la Nazionale sono: Lauro Bononcini (uomini) e Augusto Lorenzini (donne).

    1964 – Giorgio Oberweger torna a ricoprire il ruolo di Commissario Tecnico unico.

    1966 – L’Atletica agonistica viene aperta anche ai giovani, creando la categoria “ragazzi”.

    1969 – Muore Giosuè Poli e, per un breve periodo di reggenza, subentra Vittorio BRUNORI. Nell’Assemblea del 7-8 dicembre, viene eletto Presidente Bruno NEBIOLO. Nel nuovo organico, Marcello Pagani (nel ’69 D.T. della Nazionale Femminile con Alessandro Calvesi) diviene Commissario Tecnico unico. Viene varato un nuovo statuto.1° Edizione dei Giochi della Gioventù.

    1970 – Nascono i Campionati Italiani Indoor e il Centro Studi. Sull’onda del successo ottenuto con i Giochi della Gioventù, viene istituito il Settore Propaganda (Ragazzi A e Ragazzi B F/M )

    1971 – Bruno Cacchi viene nominato nuovo Commissario Tecnico della Nazionale.

    1975 – Nuova Struttura Tecnica. Enzo Rossi, Commissario Tecnico della Nazionale Maschile e Sandro Giovannelli di quella femminile.

    1981 – Viene introdotta la categoria “Cadetti”.

    1989 – Il 23 aprile, Assemblea Straordinaria, a seguito delle dimissioni dell’organico della precedente gestione. Nuovo Presidente è Gianni GOLA. La Presidenza era stata preceduta da un breve periodo di reggenza da parte di Adriano ROSSI. Nuovo Commissario Tecnico unico è Elio Locatelli.

    1992 – Nasce il Comitato Plenario dei Presidenti Regionali ed entra in vigore un nuovo Statuto.

    1995 – Il vertice Tecnico viene sostituito. Giampaolo Lenzi e Dino Ponchio sono nominati Commissari Tecnici dei settori maschili e femminili.

    1996 – Nuovo Statuto. Nasce il Comitato Nazionale delle Società.

    2000 – Nel corso dell’Assemblea Straordinaria di Ostia-Roma del 2 settembre, viene approvato il nuovo Statuto Federale.

    2004 – A Chianciano Terme Franco ARESE viene eletto Presidente.

    2008 – A Torino Franco ARESE viene ri-eletto Presidente.

    2012 – A Milano Alfio GIOMI viene eletto Presidente.

    2016 – A Ostia Alfio GIOMI viene riconfermato Presidente.

    PRESIDENTI

    PERIODO COGNOME NOME DURATA ANNI ANNOTAZIONI
    1897 - 1898 GUSTAVO VERONA 1  
    1898 - 1906 MARIO LUIGI MINA 8  
    1907 - 1911 ATTILIO BRUNIALTI 4  
    1911 - 1912 ROMEO GALLENGA STUART 1  
    1912 - 1922 EDGARDO LONGONI 10  
    1922 - 1923 GIUSEPPE FUSINATO 1  
    1923 - 1925 PIETRO BELLONI 2  
    * Dal 1923 al 1925 Presidente della F.I.A.F. (Federazione Italiana Atletica Femminile) è Luigi Bosisio
    1925 - 1927 ALBERTO BURIANI 2  
    * Dal 1925 al 1929 Presidente della F.I.A.F. è Angelo Ronzoni
    1927 - 1929 LEANDRO ARPINATI 2  
    1929 - 1930 AUGUSTO TURATI 1  
    1930 - 1943 LUIGI RIDOLFI 13  
    * 1943(01/09/43 - =2/10/43) Gaetano Simone Commissario del CONI per la FIDAL
    * 1943 (02/10/43 – 23/11/43) Ettore Rossi Commissario del CONI e di tutte le Federazioni
    * 1943 nell’Italia del Nord, Virgilio Tommasi Presidente nell’Italia del Centro Sud, Gaetano Simoni Reggente
    1946 - 1957 BRUNO ZAULI 11  
    1959 - 1961 GAETANO SIMONI 2  
    1961 - 1969 GIOSUE’ POLI 8  
    * 1969 Vittorio Brunori Reggente
    1969 - 1989 PRIMO NEBIOLO 20  
    * 1989 Adriano Rossi Reggente
    1989 - 2004 GIANNI GOLA 15  
    2005 - 2012 FRANCO ARESE  8  
    2013 - 2020 ALFIO GIOMI 8  

     

    • Franco Arese

      Franco Arese

    • Dorando Pietri

      Dorando Pietri

    • Gianni Gola

      Gianni Gola

    • Olimpiadi1900

      Olimpiadi1900

    • Ostacoli1936

      Ostacoli1936

    • Bruno Zauli

      Bruno Zauli

    • Augusto Turati

      Augusto Turati

    • Siepi1923

      Siepi1923

    • Virgilio Tommasi

      Virgilio Tommasi

       

      NOTA! Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

      Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta. Per saperne di piu'

      Approvo